giovedì 29 luglio 2010

San Salvador

Buona sera ragazze....e' da una vita che nn aggiorno il mio blog ,ma in questi giorni ho avuto connessioni sporadiche di circa 20 minuti..giusto il tempo per scaricare le mail e cercare di rispondere .
Questa settimana il caldo ci ha abbandonati ,nn vi posso dire che sono dispiaciuta..il troppo caldo mi uccide..e le mie forze se ne vanno alla deriva....a proposito di deriva..anzi di mare...mi sono autonominata avvistatrice di delfini...sara' che mi piace scrutare l'orrizzonte ,sara' che ho la vista di un falco..ma quasi tutte le sere avvistavo i delfini di fronte la spiaggia che siamo soliti andare....quanto sono belli... nn che li vedi cosi' ad occhio nudo,ma gia' il fatto di sapere che ci sono fa figo!!!!
Ho talmente tante cose da racccontare che nn so proprio da dove iniziare...ho ripreso a cucire ,complici i pomeriggi un po' piu' freschi....nn abbiamo ancora fatto le foto ai lavoretti di giorgia,aspettiamo di assemblarli.....e poi via coi servizi fotografici.....
Oggi ,vista la giornata un po' uggiosa mio marito beatrice ed io abbiamo fatto una passeggiata ,un percorso bellissimo che ti porta alla suggestiva chiesetta di San Salvador




La chiesa di San Salvador sorge a circa 200 metri sul livello del mare,lungo la costa ovest raggiungibile lungo un antico sentiero ancora usato per la Processione del 15 agosto.Il sentiero attraversa i bei uliveti chersini e, permette delle viste mozzafiato sulla costa dell'isola e di parte dell'Istria


L'aria e' inebriata di profumi particolari...rosmarino,salvia selvatica e questa pianta che cresce tra le roccia che nn so come si chiama ,ma profuma di liquirizia...





Eccoci arrivate a destinazione ..devo dire che Beatrice ha tenuto botta e ha camminato abbastanza,nonostante il percorso nn fosse certamente tra i migliori...





Questa Chiesetta e' stata costruita per proteggere gli abitanti di Cherso...qui venivano portati gli exvoto,tra questi c'e' ne' uno anche della mia bisnonna ,che lo ha portato prima di essere costretta a lasciare la sua casa ,le sue terre ,le sue radici ...forse nn tutti sanno che Cherso ,fino al 1945 era terra italiana,poi con la sconfitta dell'Italia ,nella seconda guerra mondiale,l'ha ceduta compresi tutti i beni materiali(case,attivita' economiche ,terreni e quant'altro) degli esuli per pagarsi una parte dei danni di guerra....l'esodo degli italiani si e' presentato come unica soluzione per salvare la vita e la liberta' ,una volta che l'isola era in mano a Tito e quindi alla ex Yugaslavia .Anche i miei nonni hanno abbandonato su questa terra intere fortune ,confiscate dal regime ....iniziando la loro vita tutta da capo.....





Ma nonostante tutto, i miei nonni mi hanno insegnato ad amare questa isola ,che sento mia ...ripercorrendo la loro storia ,che fortunatamente la sento ancora raccontare dalle vecchiette quasi centenerie del paese...essendo i miei nonni persone,all'epoca,molto conosciute e apprezzate per il lavoro svolto nell'isola,per le tante attivita' che davano manodopera a gran parte degli abitanti .












Un abbraccione
Laura








Preghiera alla Madonna di San Salvador
Oh, “Madonna de San Salvador” Che, nella mia cara isola di Cherso Da secoli troneggi sull’erto colle, di fronte al grande mare, ascolta la mia lode e la mia preghiera! Dalla tua chiesetta bianca e sola, al centro di un meraviglioso scenario, sii faro sul mio cammino per le strade del mondo e rifugio sicuro nei giorni della stanchezza. Dall’inizio al termine della mia esistenza, fa che io riposi tra le tue braccia, come il Cristo, nelle tue immagini venerate in questo nostro Santuario. Aiutami a lodare Dio, anche nelle difficoltà, con il tuo meraviglioso canto: “L’anima mia magnifica il Signore E il mio spirito esulta in Dio mio Salvatore”. Poiché i nostri padri hanno eretto questa chiesa A ricordo della tua visita alla parente Elisabetta, ti prego o Maria, di continuare a visitare,aiutare e consolare ogni figlio di questa isola,sparso per il mondo. Alma Madre del Salvatore, soccorri il tuo popolo che anela a risorgere, e sii sempre per noi, stella del mare, per divenire, alla fine del nostro esilio, porta aperta nel cielo.
P. Antonio Vitale Bommarco
Arcivescovo di Gorizia



20 commenti:

  1. Ciao bellezze, un abbracione... non vedo l'ora di vedere i lavoretti di Giorgia.

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  2. bel racconto e bellissime immagini. A me la pianta sembra l'elicriso, i suoi profumati fiori servono per fare fumenti in caso di raffreddore.buona vacanza Dori

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  3. Che bella la preghiera ... grazie per questo tuo racconto.
    Io sono a casa con la febbre... colpa di questo maledetto tempo e dei bruschi cali di temperatura... ma da sabato prox sono in ferie anch'io!!!
    ciao
    Lilia

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  4. ci sei mancata, ma sono felice che ti diverti con le tue perle....... baci stefy......

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  5. Grazie per questa passeggiata virtuale....capisco benissimo cosa provi...la terra della mia mamma,le marche, sono la mia seconda casa, quei luoghi che vado a visitare appena posso me li porto sempre nel cuore, anche se li ho vissuti per pochi periodi della mia vita, non c'è altro posto al mondo in cui andrei a vivere se potessi........

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  6. Ehi amica non so se essere più colpita dallo sfoggio della cultura o dell' abbronzatura..... mi fai un sacco di invidia.. io ho il colore della mozzarella inacidita!!!!!!!
    Ti penso.. un bacio

    Eliana

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  7. Belle immagini e racconto di una storia che racchiude forti emozioni.
    Un bacio
    Francy

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  8. GRAZIE DI CONDIVIDERE LE TUE ESPERIENZE CON TUTTI , E' BELLA QUESTA TUA SPONTANEITÀ NEL RACCONTARTI'
    UN SALUTO
    MARCI

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  9. che belloa vere vostre notizie...i posti che ci mostri e racconti son davvero da cartolina....anche qua é arrivato il fresco...di notte arriviamo anche a 14 gardi...goduria pura!!!


    nn vedo l ora di vedere le creazioni di tua figlia!!!


    un abbraccio

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  10. Grazie di averci virtualmente portato con te.
    Un bacione a tutti.
    Marina

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  11. come si fa a non innamorarsi di quest'isola cosi piena di storia...e diciamocelo tu sai fare da cicerone alla grande..si vede quanto ami questa terra...un abbraccio..Iulia

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  12. Ciao Laura! Sei proprio fortunata.. hai una bellissima famiglia, abiti in un posto splendido e sei la maga del cucito... sai che un pò ti invidio?!! Aspetto (curiosissima) di vedere i lavori della tua miss!!! Un bacio, Yle

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  13. che splendida escursione ci hai permesso di fare attravero le tue parole!

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  14. Eccoti che bello

    Quante emozioni, adoro questo genere di storie...
    Bellissime le tue immagini, mostraci presto i vostri lavoretti!
    Kiss bella e a prestissimo

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  15. Che meraviglia, posto incantevole fermatosi nel tempo.
    Buon fine settimana Nadia

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  16. Leggere il tuo post è stato davvero emozionante, Laura.. Grazie di aver condiviso con noi la tua passegguata: sembrava di essere li con voi...
    Un abbraccio, avvistatrice di delfini ^___* e a presto!
    Dona

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  17. la storia dei tuoi nonni la sento quasi come mia, come ti avevo già detto, anche i miei suoceri hanno lasciato l'Istria durante la seconda guerra, loro però purtroppo non hanno mantenuto legami con il loro luogo natale!
    baciotti
    Silva

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  18. Ciao,che posti incantevoli,carichi di storia e di emozioni...che meraviglia,ci credo che ne sei così attaccata....complimentissimi anche per questo nuovo marsutai tutti diversi e tutti bellissimi,bravissima...io continuo a sperare di diventare di nuovo zia,così te lo commissiono.....ancora tanti complimenti e buon proseguimento di vacanza.Un abbraccio.Romina.

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Grazie per essere arrivato fin qui e di avermi lasciato un commento <3