mercoledì 7 ottobre 2015

L'occhio vede solo quello che la tua mente immagina

Ormai la mia è una fissa, se così si può definire!
 Non ce la faccio proprio a non perlustrare in lungo ed in largo le spiagge poco frequentate, dove il mare, spesso e volentieri, deposita "piccoli tesori" (ormai io li chiamo così).
Così appena arriviamo, sistemate le nostre cose, mi avvio sulla battigia.
La percorro diverse volte, esaminando attentamente ogni legno, radice, sasso.
Alcune volte trovo pure la concorrenza, e là la faccenda si fa dura, mica è un mercato dove trovi materiale all'infinito....allora la caccia diventa ancora più interessante e divertente, molto fantozziana!
Tu cammini, e guardi a terra con nonchalance...raccogli qualcosa e subito ti senti gli occhi puntati addosso. E' la concorrenza che ti osserva e che sicuramente pensa e si arrovella il cervello immaginando tu cosa possa fare con quel coso che hai in mano e che lui non aveva nemmeno considerato....
Stessa cosa vale anche per me! Sempre penso a cosa potrebbe fare quel tizio con quel coso!
Peccato che entrambi, cioè io e la concorrenza, mai sapremo cosa è nato!
L'occhio vede solo quella che la nostra mente immagina.
(Alcune  creazioni le potete trovare qui ,qui e qui .)


Dopo una giornata intensa di sole e mare torno a casa con il mio bottino.
Lo lascio al sole un po' di giorni perché si asciughi, Poi lo guardo, lo studio, ci gioco fino a quando non mi viene l'ispirazione.
Come ho sempre detto, non tocco nulla, lascio tutto come il mare me l'ha donato.



Preparo i colori....


ed inizio a dare la vita
dei materiali  che prima erano inutili ed abbandonati.


Un abbraccio
Laura