Dream
Catcher
La
tradizione dell'acchiappa-sogni nasce presso alcuni popoli nativi del
Nord America. Funge da talismano, che grazie ai suoi poteri magici,
ci dona sogni felici.
La
leggenda narra che se collochi un acchiappa-sogni vicino al letto,
tutti i sogni brutti verranno intrappolati nella rete della
ragnatela, mentre i sogni belli ci arriveranno, rendendo il nostro
sonno sereno.
La leggenda del dream catcher secondo la cultura degli indiani Lakta
Nei
tempi antichi un vecchio capo spirituale si trovava sulla cima di un
monte ed ebbe una visione. Iktomi, Il dio dell’inganno e della
prudenza, gli apparve sotto forma di ragno e fece un buco in un
vecchio salice, dove colloco’ piume, pelo di cavallo e perline.
Subito dopo,comincio’ a tessere una ragnatela.
Quando
ebbe terminato, disse al vecchio saggio della tribu’
lakota”questa ragnatela e’ un circolo perfetto con un buco al
centro”. Devi utilizzarla per aiutare la tua gente a raggiungere i
propri obiettiva, facendo buon uso delle idee, dei sogni e delle
visioni.
Quando
si crede nel Grande Spirito, la ragnatela può afferrare
le buone idee e lasciare che quelle cattive si perdano e spariscano
attraverso il buco.
Questo
vuole indicare ancora oggi che in ogni periodo della vita vi sono
molte forze( buone o cattive) che ci accompagnano. Se ascolteremo le
buone andremo sempre in una direzione migliore (le cattive portano
sempre nella direzione sbagliata).
Da
questa leggenda ancora oggi i Lakota appendono
l’acchiappa-sogni,considerato sacro,all’entrata delle proprie
abitazioni come molti di noi appendono il ferro di cavallo come
portafortuna.
http://www.pietradiluna.re.it/varie/simboli-amuleti-talismani/acchiappasogni/
Questo è il regalo per la mia Giorgia, che da alcuni mesi mesi vive in UK.
Una sorta di "protezione" per lei che ha iniziato a vivere la sua storia.
Il progetto lo potete trovare nella rivista
Impronte Creative
che potete scaricare gratuitamente
Ci sono molti altri progetti che vi attendono
realizzati e pensati per voi dalle mie super colleghe, oltre ad una bellissima intervista che ho fatto a Chiara del blog My Country Nest
You can find the english version here
Alla prossima
Un abbraccio
Laura