E' proprio questa foto,posta sopra il grande camino che troneggia nel salone del loro cottage di campagna,ad attirare,per prima, la mia attenzione.
Ritrae i due padroni di casa ,Sir Charles e Lady Constance ,il giorno del loro ritorno dal viaggio di nozze.
Lui ,di famiglia aristocratica,nasce nel Galles,per poi trasferirsi,ancora piccolo,in questo cottage,appartenuto ai nonni materni
Silenzioso e timido,amante del giardinaggio e della lettura,di rado si sposta dalla sua tenuta ,se non per occuparsi degli affari di famiglia.
Lei è di famiglia borghese , nata e vissuta,fino alle nozze ,a Londra .
Gli amici la descrivono affascinante , solare ed intraprendente.
Le piace leggere e viaggiare per scoprire posti che ai più, sono sconosciuti.
Quel fine settimana,nonostante le previsioni dessero tempo pessimo,Constance ,decide di partire ugualmente
Deve raggiungere alcuni amici per una battuta di caccia,e non l'avrebbe persa per nessuna cosa al mondo
Piove ,e lei,incurante della strada bagnata , continua a guidare canticchiando "i'm singing in the rain",guardandosi ogni tanto nello specchietto retrovisore.
Quando all'improvviso sbuca dal nulla un'altra macchina.
Entrambi frenano in tempo,ma lo scontro ,anche se lieve è inevitabile.
Al volante c'è lui ,Sir Charles.
Entrambi scendono per accertarsi che sia tutto a posto.
Dopo i convenevoli, Constance risale in macchina per riprendere il suo viaggio
Ma la macchina non ne vuole sapere di ripartire...
Charles l'aiuta a spostarla sul ciglio della strada ,offrendosi di portarla all'officina poco distante da la'.
Ma è sabato e in quella landa desolata è tutto chiuso,così Charles le propone,facendosi molto coraggio, di restare nel suo cottage fino a che l'auto non sarà sistemata.
Anche se riluttante a passare un fine settimana in compagnia di un perfetto sconosciuto,Constance cede, e i due si recano al cottage.
Arrivati a destinazione,Constance rimane folgorata da tanta bellezza
Il grande giardino ,con fiori e piante di ogni sorta,circonda la vecchia casa in muratura
Nell'aria aleggia l'odore del fumo che esce dal camino,mischiato al profumo della pioggia e della terra bagnata
Si ferma osservando e fotografando con la mente ,quel luogo,che forse nemmeno volendo,avrebbe mai trovato.
Charles l'osserva.
I due entrano,e dopo aver sorseggiato una tazza di te davanti al camino,ed aver così spezzato la timidezza di lui , iniziano a parlare.
E come se li vedessi...spiandoli innocentemente da una delle finestre della casa
Ridono ,giocano a carte ,leggono un libro in religioso silenzio,per poi tornare a parlare e a scambiarsi opinioni sulla lettura appena terminata.
La sua risata è cristallina,i suoi movimenti briosi ed eleganti..ed i suoi occhi ... Ah !!!!sono stati proprio quelli a far innamorare perdutamente Charles.
Tornata a Londra Constance non riesce a non pensare a Charles e al meraviglioso fine settimana passato assieme ...a sua volta Charles non smette di pensare a lei.
Non vi voglio tediare oltre con la mia storia,forse anche un po' banale..ma d'altronde non sono una scrittrice...
Come ,quasi,ogni storia d'amore ha un lieto fine..che già conoscete.
Sapete chi impersonano queste due mucche? AHHHHH!!! Lo avete capito...siamo il baffos ed io...il mio regalo per San Valentino....Un idea davvero originale...che ne dite?
Sono proprio loro,la causa della mia assenza.
Ho lavorato alla loro "nascita " per due settimane.
Non e' stato un lavoro semplice,come ogni cosa che nasce partendo da un idea che nemmeno riesco a disegnare su carta,ma che ho ben visualizzato nella mente.
Di chiara ispirazione ai giocattoli che fanno tendenza nei paesi dell'est ,che ammiro,tanto da volerne realizzare una mia personalissima versione.
Per la prima volta ho usato quasi tutti tessuti di riciclo, vestiti miei e del baffos ormai smessi...credo che questa scelta sia stata favorevole a renderli ancora più veri e reali.
Non crediate che mi siano venuti al primo colpo...ha ha ha !!! se vedeste i vari prototipi..siamo passati dalle rane agli ippopotami (magari i prossimi saranno proprio loro...tanto il cartamodello del muuso gia' c'è)..per non parlare dei vestiti...anzi dei gilet...inizialmente non erano delle giacche
Si perchè se io non mi complico la vita non sono felice...i primi erano a crochet per lei e ai ferri per lui...poi con i ferri ci ho litigato ed ho lasciato perdere...Volevo fargli il giacchino con il punto a costa inglese(indicatissimo per un gilet maschile) dopo aver trovato un bellissimo video in rete che lo spiega perfettamente e aver fatto praticamente tutto il lavoro,mi sono accorta che dovevo diminuire le maglie...ora col cucito me la cavo...ma con la maglia decisamente no...
Mi rivolgo a voi che siete pratiche di maglia...ma come caspita si fa a diminuire mentre si lavora il punto costa inglese senza scombinare le costine?
Aiutatemi perchè io ho passato un venerdì ,un sabato ed una domenica a sferruzzare senza nessun risultato..anzi un risultato c'e' stato..dopo anni ho finalmente imparato questo punto che nessuno mai mi aveva voluto insegnare...ma nulla di più
Aspetto con ansia le vostre dritte..sono una brava capricorno e quando mi metto in testa qualcosa non mi do pace fino a che non l'ho fatta
Tornando a loro,ai miei due tesori ,che amo profondamente,anche se pieni dei difetti tipici del prototipo (lei soptrattutto visto che e' stata la prima...per lui,invece e' stata una passeggiata)ho preparato il
cartamodello ed e' disponibile sul mio negozio etsy oppure scrivendomi una mail.
Il cartamodello comprende entrambi i pupazzi ed e' spiegato passo a passo con disegni e foto che aiutano a capire i vari passaggi.Il cartamodello è indicato a chi sa cucire e non chi e' alle prime armi
Spero d'organizzarmi anche per fare un corso magari piu' avanti,dopo Formigine..dove naturalmente potrete trovare sia le mucche(solo vedere) e i cartamodelli.
Le versioni disponibili ,per ora ,sono in italiano ed in inglese.
Alla prossima
Un abbraccio